lunedì 3 giugno 2013

Attività con l'au pair.

All'inizio della nostra avventura con l'au pair pensavo che non fosse necessario strutturare delle attività, ero convinta che bastasse la presenza e il dialogo di una persona anglofona (o francofona nella versione estiva).
In realtà ho subito realizzato che non è così.
Le ragazze sono giovani, spesso hanno poca iniziativa e nessuna esperienza di insegnamento e le occasioni di dialogo, tra una ventenne e dei bambini piccoli come i miei sono abbastanza limitate.
Sono perciò sempre alla ricerca di attività che fungano da stimolo linguistico e che generino occasione di scambio.
Oggi Leli, Vic e Janaya ad esempio si sono dati all'etichettatura
Janaya (au pair canadese) dettava facendo lo spelling, Leli scriveva e poi lei e Vic trovavano l'oggetto ed etichettavano.
Caroline (au pair francese) ha in seguito fatto aggiungere la traduzione in francese.
Certo 'sti foglietti non sono il massimo dell'estetica ma devo dire che sono funzionali.
Stasera prima di andare a dormire hanno ripassato e i bimbastri ricordavano quasi tutti i termini

Nessun commento:

Posta un commento